La fantasia è forse il tratto più distintivo che separa gli uomini dagli altri animali. Grazie ad essa abbiamo potuto innalzarci dal fango per giungere fin sulla Luna e spingere il nostro sguardo oltre i confini della nostra Galassia. Con la fantasia possiamo immaginare interi mondi in cui ambientare storie che non troverebbero posto nel nostro. Mondi in cui abbiamo visto aggirarsi Hobbit, cavalieri, draghi, divinità, macchine volanti, astronavi, cabine telefoniche e quanto di più meraviglioso e terrificante centinaia di autori siano riusciti a creare, scavando un solco in cui si inserisce questo blog dedicato agli Altri Universi.

sabato 17 ottobre 2015

Tornano le Guerre Segrete

Guerre segrete (Secret Wars) è una miniserie a fumetti di 12 numeri scritta da Jim Shooter e disegnata da Mike Zeck, pubblicata dalla Marvel Comics tra il maggio 1984 e l'aprile 1985.

È una storica saga dai risvolti e dalle conseguenze narrative di grande rilievo, in cui i più grandi personaggi Marvel Comics sono chiamati ad affrontare i più temibili nemici dell'umanità, in dodici albi basati sullo sviluppo delle personalità dei componenti di entrambi gli schieramenti. Esempi di grande rilievo dei cambiamenti apportati sono il nuovo costume nero dell'Uomo Ragno e la nuova formazione dei Fantastici Quattro, con l'ingresso di She-Hulk e l'abbandono della Cosa. [Wikipedia]

La serie venne tradotta e pubblicata in Italia dalla Star Comics nel 1990 ma, per motivi che ora non ricordo, non ebbi la possibilità di leggerla. Sono passati molti anni e non pensavo più alla serie anche se rileggendo alcuni albi di Spider-Man in cui aveva ancora il costume nero, che poi sarebbe diventato Venom ora insieme a Flash negli ultimi albi dei Guardiani della Galassia, mi tornava in mente di tanto in tanto. E' anche vero che venne ripresentata negli anni seguenti ma sfortuna volle che riuscii sempre a perderla. Ora l'ho ritrovata per caso in edicola, una pubblicazione la cui copertina del primo numero sembra una versione rivisitata e migliorata di quella originale degli anni 90, e questa volta non me la sono fatta sfuggire.
 
Sicuramente i fan della Marvel conosceranno i dettagli ma di certo alcuni di voi, di cui io stesso faccio parte, non l'hanno mai letta oppure ne hanno sentito parlare solamente per sommi capi. Di seguito vi riporto l'introduzione all'albo del mitico Massimiliano Brighel.

"Cosa può esserci di più emozionante per un appassionato di supereroi che vedere i propri beniamini combattere tutti assieme contro i cattivi? Davvero poche cose. Di questo si resero ben presto conto Stan Lee e Jack Kirby quando nel 1961 ricevettero il compito di creare una nuova linea di supereroi Marvel da affiancare alle altre pubblicazioni a fumetti (horror, fantascientifiche, di guerra, thriller, comiche, western e rosa) della casa editrice newyorkese. Con l'ingenuità degli anni 60, i due autori fecero semplicemente combattere un supergruppo formato da Avengers (Capitan America, Thor, Giant-Man, Iron Man e Wasp) e Fantastici Quattro contro il sempre irascibile e riottoso Hulk, che pur essendo uno dei buoni ha sempre problemi a contenersi quando non lo lasciano in pace. L'epica battaglia si protrasse però solo per le ventitré tavole di Fantastic Four 26 del maggio 1964, dopodiché Hulk si ritrasformò nel mite Bruce Banner grazie a una capsula miracolosa somministratagli a forza dall'amico Rick Jones, e gli eroi poterono tornare alle rispettive basi. Chiaramente, c'era ampio spazio di manovra per eventi di portata e importanza maggiore, e lo scontro Avengers/Defenders pubblicato a zig-zag su entrambe le testate nel 1973/74 centrò senz'altro il bersaglio grazie all'operato del supervisore Roy Thomas e dello scrittore Steve Englehart, coadiuvati dai disegnatori Sal Buscema e Bob Brown. L'idea per la nostra Marvel Super Heroes Secret War, miniserie in dodici numeri uscita per un anno a partire dal maggio 1984, venne invece suggerita al direttore editoriale Jim Shooter dalla Mattel Toys, che aveva deciso di produrre una linea di action figure basate sui personaggi della casa editrice e richiesto una serie a fumetti per lanciarla: tutto per imitare la concorrente Hasbro che aveva usato questa stessa tattica di marketing per lanciare i pupazzetti dei supereroi DC Comics. Shooter decise di scrivere personalmente la miniserie, affidando la parte grafica al succitato [?] e affidabile Bob Layton e al lanciatissimo Mike Zeck, il quale aveva appena completato un apprezzato ciclo di Capitain America."

Piccola curiosità che ho trovato sfogliando velocemente il primo numero: gli albi pubblicati oltreoceano nell'aprile 1984 degli eroi coinvolti nella serie si conclusero tutti con la medesima scena, anche se leggermente diversa di volta in volta: una gigantesca struttura aliena, sbucata dal nulla in Central Park, attira a sé i vari eroi come l'Uomo Ragno, Capitan America e i Vendicatori, gli X-Men, i Fantastici Quattro e Hulk. Dove sono finiti i super eroi? Gli albi usciti in America il mese successivo hanno visto tornare tutti (o quasi) gli eroi profondamente turbati e cambiati dagli eventi vissuti sul pianeta dell'Arcano… Ora finalmente potremo conoscere cosa successe loro tanti anni fa.

La trama in fondo è abbastanza semplice ma anche intrigante e la si può riassumere in questo modo: un essere semidivino chiamato Arcano ha deciso di rapire diversi supereroi e supercriminali, trasportandoli sul pianeta Battleworld per capire il vero significato del desiderio.

Beh il tutto sembra davvero interessante ma credo che aspetterò di avere l'intera saga prima di leggerla anche se non vedo l'ora di tenere tra le mani il prossimo numero, quello in cui finalmente potrò leggere di come l'Uomo Ragno trovò il nuovo costume nero che in seguito si rivelò essere un simbionte dal quale nacque Venom e, tempo dopo, anche Carnage (ma questa è un'altra storia…).

Qui sotto trovate le copertine originali Star Comics del 1990:


Links interessanti:
https://it.wikipedia.org/wiki/Guerre_segrete

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