La fantasia è forse il tratto più distintivo che separa gli uomini dagli altri animali. Grazie ad essa abbiamo potuto innalzarci dal fango per giungere fin sulla Luna e spingere il nostro sguardo oltre i confini della nostra Galassia. Con la fantasia possiamo immaginare interi mondi in cui ambientare storie che non troverebbero posto nel nostro. Mondi in cui abbiamo visto aggirarsi Hobbit, cavalieri, draghi, divinità, macchine volanti, astronavi, cabine telefoniche e quanto di più meraviglioso e terrificante centinaia di autori siano riusciti a creare, scavando un solco in cui si inserisce questo blog dedicato agli Altri Universi.

mercoledì 16 ottobre 2013

Starman

A chiunque possa interessare, venite pure a trovarci!

La sonda spaziale Voyager 2, lanciata dalla Nasa nel 1977, porta con sé un disco registrato placcato in oro (il cosiddetto Voyager Golden Record) che contiene immagini, suoni della Terra e messaggi di saluto da parte dei suoi abitanti. I contenuti della registrazione furono selezionati da un comitato presieduto da Carl Sagan. Le istruzioni per accedere alle registrazioni sono incise sulla custodia del disco, nel caso "qualcuno lo trovasse".

Dopo avere intercettato la sonda terrestre, da un misterioso pianeta una nave parte alla volta della Terra. Attaccata dai militari, la nave viene gravemente danneggiata ed è costretta ad un atterraggio di fortuna nel Wisconsin. Dal relitto si libra una sfera luminosa che si dirige verso una casa isolata nel mezzo di una zona boschiva, mentre l'esercito americano ingaggia una gigantesca caccia all'oggetto abbattuto.

Jenny Hayden viene svegliata da un bagliore nella notte. La sfera si è introdotta nella sua casa e a partire da alcuni capelli contenuti in un album di fotografie avviene la trasformazione. Jenny trova sul pavimento un neonato che, in pochi minuti, si trasforma davanti ai suoi occhi in un uomo adulto e diventa il sosia perfetto del marito morto da poco. La creatura proveniente dallo spazio ha clonato un essere umano e, pur avendo gravi difficoltà nel comunicare, chiede alla donna di portarlo in Arizona per ricongiungersi con la sua gente. L'alieno ha solo tre giorni di tempo, trascorsi i quali morirà. Jenny è terrorizzata, ma affronta l'avventura e si avvia in auto verso la meta.
 
Nel frattempo viene recuperata l'astronave, all'interno della quale viene ritrovato il disco lanciato col Voyager. Jenny e "Starman" proseguono il loro viaggio durante il quale l'alieno inizia a prendere confidenza col suo nuovo corpo e il mondo che lo circonda. Ma Jenny ha ancora paura di lui e tenta più volte di fuggire, sino a quando assiste alla "resurrezione" di un cerbiatto ucciso da tre cacciatori. La dolcezza e la sensibilità dell'extraterrestre colpiscono Jenny profondamente e, forse anche per la somiglianza col defunto marito, se ne innamora.

Le difficoltà tuttavia aumentano: le autorità sanno dell'esistenza dell'alieno e lo stanno cercando. Ciononostante i due raggiungono la meta ultima del viaggio, il "Meteor Crater": un cratere meteoritico situato in Arizona. Il cratere è però circondato dai soldati e perlustrato dagli elicotteri. L'alieno riuscirà a salvarsi in extremis grazie sia alla comparsa di una smisurata astronave arrivata in tempo per prelevarlo che all'aiuto di Mark Sherman, uno scienziato incaricato di dargli la caccia che decide di lasciarlo andare.

Avvolti in una nebbia rossastra e spolverati da copiosi fiocchi di neve, Starman e Jenny danno vita ad un commovente addio. Ma prima di separarsi da lei, l'alieno le rivela che è incinta e le lascia l'ultima delle sue sfere "magiche", usate in alcuni momenti particolari del film, da regalare al figlio quando sarà adulto, lui saprà cosa farne (da qui lo spunto per una futura serie TV di 22 episodi trasmessi per la prima volta nel corso di una sola stagione dal 1986 al 1987).

Starman è un film del 1984 diretto da John Carpenter e interpretato da Jeff Bridges e Karen Allen. La pellicola ha ispirato una serie televisiva omonima nel 1986 interpretata da Robert Hays e Christopher Daniel Barnes. Per la sua interpretazione Jeff Bridges fu candidato all'Oscar come miglior attore protagonista. Stupenda la scena iniziale della sonda Voyager 2 che viaggia nello spazio con il sottofondo musicale di "Satisfaction" dei Rolling Stones.


Frasi celebri:

La vostra è una strana specie, diversa dalle altre, e lei neanche immagina quante ce ne sono. Siete intelligenti ma selvaggi. Vuole che le dica la cosa che trovo più bella in voi? Date il meglio di voi stessi nelle situazioni peggiori.

Il tizio che era con lei, il rapitore, ha gridato saluti e gli ha fuso la chiave a becco.
Ha gridato saluti e gli ha fuso la chiave a becco?
Voleva le cose strane e adesso le ha.
E come si fonde una chiave a becco?
Senta io le riporto solo queste cose, non le spiego.

Definire amore.
Quando si ama qualcun altro più di se stessi!

Tu vedi quella piccola stella?
Stella? Quale stella? Dove?
Là!
Ah, noi lo chiamiamo il Sole.

Mi mancheranno i cuochi, le canzoni, le danze, le torte...

Come si dice addio?
Baciami e dimmi che mi ami.


Momenti magici:

La resurrezione del cerbiatto.
L’addio finale nel cratere in Arizona


Trailer in italiano:

http://www.youtube.com/watch?v=11Mk2iEVy_Y


2 commenti:

  1. Ma com'è possibile che questo film io proprio non lo conoscevo?! Cioè, non credo di averlo neanche mai sentito nominare!
    Meno male che ci sei tu che mi colmi certe lacune!

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    1. Allora direi che è un'ottima cosa e questo mi fa piacere... :o)
      Uno degli scopi del blog è anche quello di non perdere piccole perle come questa. Poi c'è anche da dire che non piace a tutti però a mio parere non è male.

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