La fantasia è forse il tratto più distintivo che separa gli uomini dagli altri animali. Grazie ad essa abbiamo potuto innalzarci dal fango per giungere fin sulla Luna e spingere il nostro sguardo oltre i confini della nostra Galassia. Con la fantasia possiamo immaginare interi mondi in cui ambientare storie che non troverebbero posto nel nostro. Mondi in cui abbiamo visto aggirarsi Hobbit, cavalieri, draghi, divinità, macchine volanti, astronavi, cabine telefoniche e quanto di più meraviglioso e terrificante centinaia di autori siano riusciti a creare, scavando un solco in cui si inserisce questo blog dedicato agli Altri Universi.

domenica 28 febbraio 2016

Labyrinth - Dove tutto è possibile

Con rischi indicibili e traversie innumerevoli io ho superato la strada per questo castello oltre la città dei Goblin, per riprendere il bambino che tu hai rapito. La mia volontà è forte come la tua e il mio regno altrettanto grande. Non hai alcun potere su di me!

Sarah è una ragazzina di quindici anni appassionata di fantasy che vive con il padre, la matrigna e un fratellastro piccolo. Ovviamente la ragazza odia il nuovo fratellino avuto dal padre e la nuova compagna con cui si è risposato dopo essersi separato dalla moglie, un'attrice famosa. Come spesso accade, Sarah si ritrova una sera a fare da baby-sitter al fratello che però, spaventato da un temporale, continua a piangere. Nel tentativo di calmarlo Sarah gli legge una storia che narra di un Re dei Goblin che ha donato incredibili poteri ad una ragazza che non sopporta più la propria vita e che desidera che gli gnomi portino via il suo fratellino. Terminata però la storia, Sarah, uscendo esasperata dalla stanza dopo aver spento la luce, recita la fatidica frase del suo libro "Spero proprio che gli gnomi ti portino via, all'istante".

mercoledì 10 febbraio 2016

Galaxy Quest

Per il martello di Grabthar!
Mai darsi per vinti, mai arrendersi!

Dopo un "breve", spensierato e meritato periodo vacanziero riprendiamo i lavori. Continuiamo quindi con il tema delle pellicole parodia e questa volta parliamo di quella che fa maggiormente il verso a Star Trek, ma non solo.

In Galaxy Quest troviamo infatti un equipaggio che si potrebbe definire classico, sempre secondo i canoni di Star Trek: il Capitano seduttore "leggermente" ispirato a James Tiberius Kirk, l'alieno intelligentissimo un po' alla Spock, la bellissima addetta alle comunicazioni che però in pratica non serve a niente se non a ripetere ciò che dice il computer e l'immancabile, conosciutissimo ai Trekkers (così sono chiamati i fans di Star Trek ndr.), ufficiale con la maglietta rossa, ossia quello sconosciuto e povero essere, umano o alieno non ha importanza, che in ogni episodio può essere, e spesso avviene, sacrificato senza problemi.